Per spiegare chi è e cosa fa un coach possiamo prendere in prestito a titolo di esempio l’ambito nel quale il mestiere del coach è nato: lo sport.
Il coach sportivo infatti è un allenatore professionista con il compito di far migliorare i propri atleti nelle prestazioni. Il compito di un coach oggi è quello di aiutare i propri clienti a raggiungere risultati migliori, nella vita privata e professionale, per costruire il futuro che desiderano attivando o riattivando quelle risorse necessarie perché quel futuro si realizzi.
A differenza della consulenza o della terapia, il coaching si basa principalmente sulla definizione e il raggiungimento di obiettivi. La consulenza tipica del mondo aziendale tende a dare soluzioni a problemi o difficoltà. Il coach aiuta i propri clienti ad accedere meglio al loro potenziale per trovare le proprie soluzioni. L’attenzione è focalizzata sul miglioramento progressivo, definito dal raggiungimento di obiettivi specifici. Tutte le metodologie di coaching sono “orientate al risultato” piuttosto che “centrate sul problema”. Nel corso degli anni il lavoro del Coach si è diversificato in vari settori assumendo svariate denominazioni come il vocal coach, il career coach, il financial coach, l’health coach e così via.
Originariamente si potevano distinguere tre diversi tipi di coach:
- Il Life Coach (o Personal Coach). Il Life Coaching è una delle tipologie più richieste e più diffuse in questo momento. Il Life Coach aiuta a realizzare obiettivi personali che possono anche essere indipendenti da quelli professionali o aziendali. Affinché il Life Coaching sia efficace è fondamentale che entrambi, coach e cliente, mettano in gioco il livello personale più di quanto avvenga normalmente in un comune rapporto di consulenza;
- Business Coach (o Executive Coach). Molte aziende e organizzazioni stanno ricorrendo con sempre maggiore frequenza al coaching per sostituire o integrare la formazione tradizionale perché il coaching è più focalizzato, più contestualizzato e mira a raggiungere target specifici. Per questo risulta più efficace dei tradizionali metodi di formazione e consulenza nella realizzazione di risultati concreti ed incisivi. Il coach aziendale è un professionista che aiuta i propri clienti ad agire più efficacemente nella vita professionale. A differenza di un consulente non offre le sue risposte ma aiuta il cliente a trovarle dentro di sé o all’interno della sua impresa. Per svolgere al meglio il suo lavoro, un business coach deve sviluppare l’abilità di comprendere rapidamente le dinamiche delle aziende e di ogni altro contesto lavorativo e deve avere una notevole capacità di facilitare l’attivazione o la riattivazione delle risorse individuali o di gruppo. Infine deve avere la facoltà porsi in una posizione di terzietà rispetto alle parti coinvolte, diventando un punto di riferimento senza essere coinvolto in prima persona nell’ambiente lavorativo in cui è chiamato ad operare. Deve essere bravo ad entrare in partita mantenendo una distanza tecnica;
- Mental Trainer (o Mental Coach). Il coach sportivo per l’allenamento mentale è una figura professionale molto richiesta dalle società sportive e dai singoli atleti che riconoscono l’efficacia di una adeguata preparazione mentale per ottenere performance sportive di eccellenza. Il mental trainer affianca l’atleta o lo staff per aiutarlo a migliorare la gestione dell’emotività e dell’aspetto mentale, un fattore spesso determinante nello sport.