Fiducia, prima di tutto
Ti fidi dei tuoi collaboratori?
Quante volte ci è stata rivolta questa domanda e, molto spesso, la risposta non era per nulla scontata. Parliamo di fiducia, elemento imprescindibile non soltanto nella sfera sentimentale. Oggi diventa il punto di partenza e di forza nella nuova concezione del lavoro, adattabile e flessibile ad personam.
Lavorare SMART significa basarsi sui risultati. E’ possibile coniugare vita privata e professionale, non essere più schiavi di un luogo fisico, potersi muovere in libertà tutelando la qualità del lavoro, anzi, migliorandola? Secondo uno studio commissionato da Polycom – azienda statunitense specializzata in tecnologie “di collaborazione” – il 98 per cento degli intervistati (più di 25mila lavoratori in 12 diversi paesi) ritiene che lavorare ‘agile’ condizioni positivamente la produttività. Si lavora felici e meglio quindi.
In teoria l’incastro è perfetto, in pratica se manca la base che regge la piramide ‘smart working’, questa crolla. La base è proprio la fiducia su tre fronti: con il capo, con i colleghi e, ovviamente, con il cliente. “Come posso fidarmi di un collaboratore o di un dipendente se non lo vedo mentre lavora?”.
E qui viene il bello. Siamo abituati a dare “la colpa” della poca efficienza lavorativa dei nostri collaboratori ai collaboratori stessi. Oggi ti propongo di cambiare il punto di vista: ti sei mai chiesto se hai comunicato in modo trasparente e chiaro che cosa è importante per te nell’ambiente di lavoro? Se parlassi con i tuoi collaboratori saprebbero dirmi qual è la vostra Vision e cioè verso quale meta-obiettivo state andando tutti insieme? Mi darebbero tutti una risposta univoca? Sanno su cosa sono valutati? Sanno quali sono i loro obiettivi e in che tempi devono raggiungerli?
In poche parole, la presenza fisica lascia il posto alla trasparenza delle relazioni, alla condivisione e alla velocità nello scambio di informazioni e, soprattutto, alla CHIAREZZA di pensiero e di direzione del Leader.
E’ necessario avere ben chiari e condivisi 3 elementi:
•Vision verso cui TUTTI, tu e il tuo team, state andando. Per esempio diventare il team più efficiente dell’azienda. Oppure essere il punto di riferimento nel vostro mercato.
• Obiettivi – che risultati vuoi vedere dal tuo team entro determinate scadenze?
• Definire chiaramente con le tue persone le tue ASPETTATIVE rispetto al loro lavoro e quindi aver chiaro che cosa è importante per te come Manager.
Alla base la fiducia e in cima la tecnologia per un triangolo smart super efficiente!