LSP e ragionamento in 3D

Giocare rende ogni attività più divertente, apprendiamo dinamiche e informazioni quasi senza sforzo. In inglese si usa la parola “play” sia per intendere il gioco sia per una recita. Forse perché, in fondo, recitare è il primo gioco che impariamo da bambini: fingere di essere un adulto, un animale o un supereroe è una della attività più divertenti dell’infanzia perché ci permette di dare libero sfogo alla fantasia. Il metodo LEGO® SERIOUS PLAY® (LSP) nasce proprio dall’osservazione di questo comportamento umano.

Il metodo LSP è un processo di incontro, comunicazione e risoluzione dei problemi facilitato in cui i partecipanti sono guidati attraverso una serie di domande, che approfondiscono l’argomento. Ogni partecipante costruisce il proprio modello 3D con i famosi mattoncini LEGO® in risposta alle domande del facilitatore, utilizzando elementi LEGO® appositamente selezionati. Questi modelli 3D servono come base per la discussione di gruppo, la condivisione delle conoscenze, la risoluzione dei problemi e il processo decisionale. Usando le abilità visive, uditive e cinestetiche, il metodo LSP richiede ai partecipanti di imparare e ascoltare, affinché tutti i partecipanti abbiano una voce e un ruolo. Inoltre, creare un modello tridimensionale permette a tutti gli attori coinvolti di osservare da una prospettiva esterna e privilegiata le varie dinamiche lavorative, così da trovare più facilmente una chiave interpretativa delle problematiche da risolvere o degli aspetti da migliorare.

Il compito del facilitatore, la cui presenza in ogni fase del processo è essenziale, è cruciale e delicatissimo in quanto solo grazie ad una guida attenta e professionale è possibile ottenere il massimo da una tecnica utilissima come il metodo LEGO® SERIOUS PLAY®. Ogni gioco ha le sue regole perché ci si diverta ottenendo anche dei vantaggi.

 

By | 2018-03-27T18:13:10+02:00 Marzo 27th, 2018|Team Management|